Utenze non domestiche.
Sono concessi sgravi per le attività commerciali e artigianali in relazione ai disagi provocati dalla presenza di cantieri, della durata di oltre sei mesi, per la realizzazione di opere pubbliche e, in particolare, per i lavori relativi alla realizzazione della linea 1 di metropolitana fino a piazza Bengasi, per quelli di corso Grosseto che riguardano il nuovo collegamento ferroviario Torino-Ceres e per i cantieri di via Nizza, tra piazza Nizza e largo Marconi. Le percentuali di agevolazione saranno determinate con un successivo provvedimento.
Una riduzione del 30% sul totale dell’anno 2020 è riconosciuta agli ambulanti per le giornate di presenza autorizzata nelle cosiddette ‘aree di copertura commerciale a posteggi singoli’, dove è prevista l’attività per un massimo di sei operatori e quindi di una conseguente minore produzione di rifiuti.
A beneficiare di riduzioni sulla Tari 2020 sono anche i locali destinati a culto religioso (10%) e quelli di onlus, associazioni di promozione sociale e scuole per l’infanzia parificate aderenti alla Fism e convenzionate con la Città di Torino (30%).
Nell’ambito della lotta allo spreco alimentare, agevolazioni sono previste per le utenze non domestiche che cedono gratuitamente le eccedenze alimentari per fini di solidarietà sociale: la riduzione è proporzionale al peso documentato delle merci donate.
Per le famiglie, il provvedimento – presentato dall’assessore al Bilancio e ai Tributi e approvato dalla Giunta comunale questa mattina – prevede l’applicazione di una riduzione nella misura del 40% per i redditi Isee fino a 13mila euro, del 25% per quelli fino a 17mila euro e del 15% per i redditi Isee fino a 24mila euro. A queste agevolazioni va aggiunto lo “sconto” del 10% per i nuclei con più di quattro persone e residenti in alloggi con superficie non superiore a 80 metri quadrati.
Riguardo le utenze domestiche, le agevolazioni sulla tassa raccolta rifiuti non riguardano solo le difficoltà economiche e i nuclei numerosi. Un’altra riduzione è infatti concessa ai residenti del quartiere Santa Rita (tra corso Siracusa e via Gorizia) per la raccolta porta a porta e agli abitanti nella porzione del quartiere Filadelfia-Lingotto (tra corso Traiano, via Onorato Vigliani, corso Benedetto Croce e corso Unione Sovietica) per la raccolta di prossimità: un premio, sotto forma di sconto del 10% sulla parte variabile del tributo (rapportata al numero degli occupanti), è loro riconosciuto per la virtuosità mostrata nell’effettuare la raccolta differenziata.
Poiché l’emergenza sanitaria ha portato un grave disagio economico alle attività produttive e turistiche, la Città ha deciso di applicare una riduzione pari al 25% della parte variabile della Tari ad
- alberghi
- pensioni e locande (con e senza ristorazione);
- affittacamere; chioschi;
- circoli aziendali;
- sale da ballo (al chiuso e all’aperto),
- discoteche, locali notturni e spettacoli vari;
- ristoranti, pizzerie, tavole calde, mense aziendali, circoli privati con ristorazione, birrerie con ristorazione (comprese pertinenze e dehors);
- bar, sale da gioco, birrerie, circoli privati con somministrazione (compresi i loro dehors);
- palestre ginnico sportive;
- aree adibite ai campeggi,
- imbarcaderi e impianti sportivi;
- scuole private e università;
- locali e aree adibiti al culto e loro pertinenze;
- banchi di vendita all’aperto non alimentari (tariffa annua per giorno settimanale di occupazione);
- locali occupati da onlus, associazioni di promozione sociale (con esclusione delle superfici utilizzate per attività di ristorazione e/o somministrazione) e bocciofile prive di spazi per ristorazione e/o somministrazione;
- mercato all’ingrosso dei fiori; stadi di calcio;
- residence e pensionati privati per anziani;
- cinema, teatri, studi televisivi e sale convegno;
- saloni esposizioni merci senza licenze commerciali (mobili e simili),
- depositi degli spedizionieri, concessionari auto e moto, gallerie d’arte;
- locali di esercizi commerciali per vendite al minuto e all’ingrosso di beni non alimentari e loro pertinenze (incluse farmacie);
- botteghe artigiane; locali serviti di opifici industriali o di artigiani o equiparati ove si producono rifiuti urbani o assimilati agli urbani compresi i magazzini; – locali destinati a uffici in genere; istituti bancari di credito, assicurativi finanziari e privati; locali occupati direttamente da enti o associazioni con fini
assistenziali, politici, culturali, sindacali, religiosi; - uffici e loro pertinenze destinati dallo Stato e dagli enti pubblici territoriali allo svolgimento della propria attività istituzionale; magazzini e depositi; –
- rimesse roulottes; aree operative esterne e tettoie sia pavimentate che con fondo naturale in cui si svolgano attività economiche produttive e commerciali comprese quelle adibite a magazzino o a stoccaggio prodotti finiti o semilavorati.
Per la concessione di tali agevolazioni la Città ha istituito un apposito fondo di 7 milioni di euro che potrà essere ulteriormente integrato se, in seguito a una verifica dei finanziamenti statali riconosciuti a sostegno delle minori entrate relative ai tributi comunali, vi sia una disponibilità ulteriore di risorse.
La delibera passerà ora in Sala Rossa per l’approvazione definitiva.