Saldi all’insegna dell’ottimismo a Torino in provincia con un incremento delle vendite fra il 5 e il 10% nel primo giorno di apertura della stagione invernale. Sconti fra il 20 e il 30% in molti negozi tradizionali del Centro storico e delle periferie, molto affollati fin dal primo mattino (code in piazza San Carlo e in piazza Statuto) e che per l’occasione terranno aperto domani, festa dell’Epifania e domenica 10 gennaio. La stagione dei saldi durerà otto settimane, il boom delle vendite è previsto nei primi giorni domenica compresa, per poi calare nelle settimane successive. Questo ciò che emerge da una carrellata esplorativa effettuata “a caldo” questa mattina dall’Ascom subalpina nel primo giorno di saldi, nei negozi del centro,della periferia e della provincia.
Capispalla, giacconi, abiti uomo e donna, calzature e stivali ma anche “piccoli acquisti “ fra le preferenze della clientela che ha atteso i saldi. Si confermano anche a Torino le stime di Confcommercio nazionale: il 55% degli italiani avrebbe atteso i saldi per fare gli acquisti. Il 95 % di questi si concentrerà sull’abbigliamento, il 70% sulle calzature e il 30% sugli accessori. Fra i settori commerciali premiati dagli acquisti in saldo anche il settore “Home” In concomitanza con l’inizio della stagione degli sconti anche il cosiddetto “Mese del Bianco” con tutto ciò che concerne la casa e il piccolo arredamento con sconti fra il 20 e il 40%. Anche per questo settore negozi presi d’assolto fin dal mattino.
Code nei negozi, code nei musei: si conferma il binomio Commercio e Cultura: fra coloro che hanno affollato i negozi del Centro anche un’alta percentuale di turisti stranieri (circa il 40%) e italiani che hanno approfittato del lungo ponte dell’Epifania per visitare luoghi d’arte, mostre e musei. “Finalmente a Torino si respira un clima diverso,più positivo non solo per il Commercio ma per molti settori della Città.
Dopo le festività natalizie, dove per la prima volta anche il settore dell’abbigliamento ha riportato il segno più, anche i saldi invernali iniziano all’insegna della fiducia – dichiara Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia. La stagione dei saldi rappresenta sicuramente un momento importante per i consumatori ma anche per gli operatori commerciali, per dare continuità ai segnali incoraggianti di ripresa che si sono manifestati nel periodo natalizio. L’impegno e la professionalità dei nostri commercianti sono di certo le migliori garanzie che hanno i consumatori.”
Fra i fattori che hanno contribuito all’inversione di tendenza l’ormai consolidata vocazione turistica della città (+10% delle presenze rispetto allo stesso periodo della scorso anno) e una piccola incidenza degli 80 euro del Bonus Fiscale secondo alcuni clienti in coda, che hanno sottolineato come lo scorso anno siano stati indirizzati al pagamento di tasse e bollette mentre quest’anno hanno permesso qualche acquisto in più.
“Continueremo nei prossimi giorni a monitorare l’andamento dei saldi, i commercianti sono ottimisti – conclude la presidente Coppa – ora occorre sostenere con ogni mezzo i segnali di ripresa ,innescando un circolo virtuoso permanente per tutto l’arco del 2016.”