Aurora – Vanchiglia – Madonna del Pilone
Una zona in continua evoluzione, dove le profonde trasformazioni sociali vissute negli ultimi anni hanno reso necessari cambiamenti anche radicali nella sua struttura. Un destino, quello di cambiar vocazione, che è nel “dna” del Borgo Dora: le origini, infatti, sono industriali e produttive, grazie agli opifici che sorgevano lungo il fiume, e alla “Regia Polveriera” (oggi trasformata in “Arsenale della Pace”); già nell’Ottocento, e poi nel secolo scorso, questa zona si riconvertì al
commercio, aprendo le proprie strade ai traffici e agli scambi. Il recente insediarsi di comunità straniere ha cambiato ancora
una volta la fisionomia di quest’area, che è stata al centro di attività di trasformazione e riqualificazione che hanno riguardato anche le aree mercatali, a partire da quella di Porta Palazzo, principale mercato cittadino.




Mercato del Balon
Nelle vie accanto a Porta Palazzo, tutti i sabati mattina si tiene una vera e propria istituzione del folclore cittadino: l’antico mercato delle pulci, che ancora oggi ospita le offerte più strane e curiose, dall’antiquariato al robivecchi, dai restauratori alle stampe antiche. La seconda domenica di ogni mese diventa Gran Balôn e vi arrivano “brocanteur” da tutta la regione e anche da altre parti d’Italia. Lo si può “visitare” anche sul sito www.balon.it.
BORGO DORA
RAGGIUNGIBILE CON LE LINEE: BUS 11, 12, 19, 50, 51, 63 – TRAM 4.

 

Mercato di corso Casale
“La qualità non ha prezzo”. Questa frase può sembrare ormai banale, ma in realtà è proprio questo il segreto del piccolo mercato rionale di corso Casale: un mercato specializzato, che permette di acquistare tutto l’anno prodotti tipici del Piemonte – magari non alla portata di tutte le tasche, come funghi e tartufi – anche direttamente dai produttori specializzati, che sono presenti in alcuni giorni della settimana. Una curiosità: il coordinatore del mercato è stato citato simpaticamente in un articolo di un noto quotidiano sportivo, come: “l’ambulante del Toro che vende carciofi”.
PIAZZA BORROMINI
RAGGIUNGIBILE CON LE LINEE: BUS 54, 66, 75 – TRAM 3.

 

Mercato di Porta Palazzo
Sono i Mercati Generali di fatto, poiché possono vantarsi di essere il più grande mercato non solo di Torino o d’Italia, ma di tutta Europa. Da sempre la forza di Porta Palazzo è data dal numero dei banchi: circa un migliaio di operatori impegnati non solo a vincere la concorrenza esterna, ma anche quella interna. Un patrimonio di vitalità competitiva che verrà salvaguardato anche attraverso l’opera di riqualificazione in corso, che toccherà pure le aree coperte e permetterà ai consumatori di trovare la massima convenienza in un ambiente rinnovato e funzionale.
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
RAGGIUNGIBILE CON LE LINEE: BUS 11, 12, 27, 50, 51, 57, 63 – TRAM 4.


Mercato di corso Chieti
Con 38 banchi, non può essere di certo annoverato come uno dei più grandi di Torino; ma, grazie all’abilità dei suoi commercianti, può contare su una clientela affezionata, che non si fa influenzare dalle mode o dalle offerte dei supermercati, perché il contatto umano è un elemento importante, quanto il risparmio. Soprattutto per quelle categorie di persone sole e con molto tempo libero, che vivono la spesa come un’attività di svago.
CORSO CHIETI (TRA CORSO BELGIO E PIAZZA TOTI)
RAGGIUNGIBILE CON LE LINEE: BUS 68, 77 – TRAM 15.


Mercato di via Santa Giulia
La sua forza? Una clientela fedele, che ha costruito e cementato negli anni con gli operatori un rapporto di fiducia solido e caloroso. Grazie alla convenienza e all’ampia scelta nell’offerta alimentare, questo mercato è sempre più un punto di riferimento per il quartiere. Il mercato rionale per eccellenza.
PIAZZA SANTA GIULIA
RAGGIUNGIBILE CON
LE LINEE BUS: 30, 55 – TRAM 15.