Su Fashionnetwork del 15 maggio è stato pubblicato un articolo sul brusco rallentamento dell’insediamento di nuovi centri commerciali in Europa. L’insediamento di nuovi poli o superfici commerciali è diminuito del 23% nel 2017 sul continente europeo, per raggiungere i 3,8 milioni di metri quadrati creati, secondo un rapporto pubblicato dalla società di consulenza immobiiare Cushman & Wakefield.

 

La Francia è la nazione dell’Europa occidentale più attiva, grazie ai 326.000 nuovi metri quadrati aggiunti nel 2017, anche se questa cifra è però diminuita del 28% rispetto al 2016. Il Regno Unito ha invece sviluppato solamente 120.000 metri quadrati l’anno scorso (-23%).

 

La crescita delle superfici adibite a centri commerciali si è affievolita in modo ancor più netto in Germania (-82%), a causa di una legislazione diventata più restrittiva in materia di sfruttamento del territorio, che ha portato al rallentamento della creazione di centri commerciali vicino alle città, mentre l’incremento delle vendite al dettaglio e l’aumento del turismo (addirittura 82,4 milioni di turisti in Spagna nel 2017) hanno fatto salire di oltre il 40% gli sviluppi di centri in Spagna e Portogallo.

 

L’Italia è all’ottavo posto assoluto, con circa 62.000 metri quadrati in più sviluppati nel 2017.