La Regione ha investito cinque milioni di euro per il piano di rilancio del turismo post-Covid e propone tre pernottamenti al prezzo di uno nelle strutture aderenti
Con l’inizio della vendita dei voucher vacanza, la Regione Piemonte ha lanciato una campagna di comunicazione predisposta per far ripartire il turismo post-pandemia. I messaggi che per i prossimi sei mesi accompagneranno chi è intenzionato a trascorrere un periodo di vacanza in Piemonte, sia dall’Italia che dall’area Schengen, sono piuttosto semplici e si basano sul concetto di singolarità: “Bellezza singolare”, “Gusto singolare”, “Libertà singolare” e “Spirito singolare”.
Ma nel concreto, l’aspetto più accattivante dell’offerta piemontese è che “Sei nostro ospite 2 notti su 3”, ovvero il turista ha la possibilità su tre pernottamenti consecutivi di pagarne uno solo, perché uno è offerto dalla Regione e un altro dall’operatore. La proposta è rivolta a tutti, perché per acquistare i voucher non è richiesto un limite di reddito e se ne possono acquistare fino a 10 (entro il 31 agosto, da utilizzare fino al 31 dicembre) in modo da comporre un proprio percorso regionale su misura.È notevole lo sforzo della Regione Piemonte che ha messo in campo 5 milioni di euro per il pacchetto voucher più 1.3 milioni per la campagna di comunicazione. L’operazione è coordinata da VisitPiemonte (la società in house della Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte per la valorizzazione del territorio) con la partecipazione dei Consorzi turistici piemontesi e coinvolge tutte le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere: hotel, B&B, campeggi, alloggi, agriturismi.
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La campagna di comunicazione è multilingue – inglese, francese e tedesco, oltre all’italiano – ed è articolata su diversi livelli: advertising delle attrattive piemontesi e identità social declinata in immagini legate ai vari territori e proposte turistiche. Punti di forza sono gli itinerari storico-artistici, i percorsi enogastronomici (con i vini che annoverano 17 docg e 42 doc e i 46 chef stellati Michelin che esprimono la loro creatività nei locali sparsi sul territorio), le aree naturali, i 20.000 km di percorsi escursionistici e ciclo-escursionistici.