Nell’ambito della manovra 2018, approvata dal Governo a fine del dicembre scorso, è stata approvata una modifica al Decreto Legislativo 59/2010, che aveva recepito la Direttiva Europea nota come Bolkestein. Fondamentalmente è stata sancita la non applicazione della Legge alla Categoria degli ambulanti, obiettivo a cui Fiva Nazionale aveva lavorato con gli uffici del Ministro Di Maio da settembre scorso e che il sistema sapeva avrebbe portato all’esclusione. Questa richiesta, è bene ricordarlo, era già stata perorata nel 2010, senza tuttavia produrre risultati.

 

Tutto risolto quindi? Non proprio. L’esclusione degli ambulanti infatti ha comportato alla cancellazione consequenziale dell’articolo 70 dello stesso Decreto 59/2010 che stabiliva di rimandare alla conferenza Stato-Regioni il compito di individuare i criteri per il rilascio e il rinnovo delle concessioni (avvenuta nel 2012 con il metodo dei punteggi) e, a cascata, la decadenza dell’Intesa stessa e il Regolamento della Regione Piemonte 6/R.

 

Quindi, quali sono oggi i criteri? Questo non è ancora stato chiarito dal Governo e Fiva Nazionale ha sollecitato una rapida risposta perché se non sono più in vigore i punteggi, non appare così automatico il ritorno al tacito rinnovo delle concessioni, anche a causa delle Norme sulla concorrenza.

 

Ma una volta individuati i criteri la vicenda sarà chiusa? Sì, sempre che il Governo, nelle lunghe contrattazioni dovute alla Manovra con Bruxelles, abbia concordato con l’Europa anche l’esclusione degli ambulanti dalla Bolkestein. Se così non fosse, cioè se il Governo avesse unilateralmente deciso l’esclusione, le cose si complicherebbero di nuovo, perché ovviamente Bruxelles rigetterebbe la Norma e a quel punto torneremmo all’incertezza precedente al 2010, perché la Manovra ha, in ogni caso, cancellato l’articolo 70, l’Intesa e i punteggi. Questa ipotesi sarebbe davvero complicata da affrontare, per cui confidiamo nel fatto che tale conseguenza nefasta sia stata ben ponderata dal Governo e che quindi abbia previdentemente concordato l’esclusione degli ambulanti con Bruxelles.