Sulla rete sta girando un filmato che ripropone il discorso tenuto recentemente dal Senatore Gasparri, in merito alla Bolkestein, in cui, senza citare Fiva e Anva, viene mossa loro l’accusa di aver “pugnalato alle spalle gli ambulanti”.
E’ davvero curiosa la considerazione che il Senatore Gasparri mostra di avere per la Categoria degli Ambulanti, poiché nessuno ha dimenticato che la Bolkestein del 2006 (nella prima versione dura, ovvero senza garanzie per i mercati) è stata approvata a Bruxelles proprio con il voto favorevole dell’attuale partito del Senatore, cioè Forza Italia.
Ci ricordiamo altresì benissimo di come il Governo Berlusconi nel 2010 abbia portato in Italia la Bolkestein, attraverso l’approvazione del Decreto Legislativo 59.
Ci ricordiamo ancora meglio di quando Fiva, nel biennio 2009-2010, ha ripetutamente chiesto, dall’allora Presidente della Camera, Gianfranco Fini a scendere, l’esclusione degli ambulanti dalla Bolkestein, ricevendo come risposta sempre dei no.
E ci ricordiamo infine di come i Presidenti di Regione del Centrodestra abbiano firmato l’Intesa Stato-Regioni del 2012, tramite cui si è cercato di salvare gli ambulanti, attribuendo loro i quaranta punti di vantaggio. Appare quindi davvero particolare che oggi il Senatore Gasparri non contesti il parere dell’anti-trust, che a dicembre scorso ha messo in dubbio i quaranta punti, ma anzi lo usi per sostenere la “pugnalata”.
Nonostante ciò, il Senatore Gasparri ha oggi ancora l’opportunità di mostrare vicinanza autentica alla Categoria degli Ambulanti, senza invocare a Roma ciò che a Bruxelles rifiuta, in uno strabismo politico che continua a danneggiare i mercati: vada in Europa, dove Forza Italia fa parte del Governo e porti a casa l’esclusione dalla Bolkestein, vada dal Presidente del Parlamento Europeo, il collega di Forza Italia, On. Antonio Tajani e sostenga le ragioni degli ambulanti ottenendo, entro marzo 2017, l’esclusione rapida dalla Direttiva.
Viceversa, se ciò non dovesse accadere, il discorso che oggi circola in rete, diventerebbe fatalmente un video-tutorial da cui si comprenderebbe assai bene il modo in cui la Politica pugnala alle spalle gli Ambulanti, sussurrando: “è stato qualcun altro”.