Pubblichiamo la comunicazione del Dirigente del Settore Commercio – Aree Pubbliche della Città di Torino, che annuncia l’avvio delle verifiche sui mercati che hanno presentato un progetto per la contingentazione dell’area e verifica degli accessi.
VERIFICA DELL’EFFICACIA DEI PROGETTI PRESENTATI
Partendo dal presupposto che il decreto del Presidente della Regione richiede di evitare gli assembramenti e di contingentare gli afflussi nell’area di mercato, la regolamentazione degli accessi all’area mercatale presuppone che sia delimitato fisicamente un perimetro.
Per i mercati in linea su sede propria fermo restando la necessità del massimo distanziamento possibile tra le singole postazioni di vendita, è necessario il posizionamento di varchi in corrispondenza delle testate e la demarcazione di una barriera (con nastro, o altro) lungo i lati prospicienti le carreggiate laterali, ove presenti. Per i mercati in linea su strada fermo restando la necessità del massimo distanziamento possibile tra le singole postazioni di vendita, è necessario il posizionamento di varchi in corrispondenza delle testate.
Per i mercati su strada non in linea fermo restando la necessità del massimo distanziamento possibile tra le singole postazioni di vendita, occorre il posizionamento di varchi in corrispondenza delle vie di accesso.
Per i mercati su piazza in sede propria fermo restando la necessità del massimo distanziamento possibile tra le singole postazioni di vendita, è necessario la recinzione completa del perimetro e la predisposizione di almeno due varchi, uno per l’afflusso e uno per il deflusso.
I varchi devono essere presidiati da soggetti individuati dagli operatori. La polizia municipale sarà presente come previsto dal Decreto Regionale, ma non con compiti di controllo dell’accesso.
Il numero di clienti che può essere contemporaneamente presente all’interno dell’area mercatale così delimitata deve essere non superiore al doppio delle postazioni di vendita presenti. Ad oggi sono stati presentati dalle Commissioni di Mercato soluzioni organizzative potenzialmente idonee a regolamentare l’afflusso nei seguenti mercati:
BALTIMORA – BARCELLONA – BENGASI – BORROMINI – BRUNELLESCHI – CAMPANELLA – CHIETI – CINCINNATO – CROCETTA – DI NANNI – DON GRIOLI – FORONI – GUALA – MADAMA CRISTINA – MARTINI -MIRAFIORI NORD – NIZZA – PALESTRO – PORPORA – SAN SECONDO – SANTA RITA – SANTA GIULIA – SPEZIA – SVIZZERA – TARANTO –VITTORIA.
Al fine di verificare concretamente l’efficacia delle soluzioni organizzative proposte è necessario effettuare domani 24 marzo 2020 un test del dispositivo ipotizzato prima di consentire la ripresa delle attività di vendita. I sopralluoghi avranno inizio dalle ore 9,30.
Si invitano, pertanto le Commissioni dei Mercati sopra riportati ad allestire nella mattinata di domani i dispositivi proposti (posa in opera delle delimitazioni e dei varchi senza posizionamento delle strutture di vendita ma solo individuando gli ingombri) in modo tale che da parte del Corpo di Polizia Municipale possa essere effettuata la verifica dell’osservanza delle disposizioni regionali. Per quanto riguarda Piazza della Repubblica, attesa la complessità, il dispositivo verrà verificato non appena effettuati gli ulteriori approfondimenti necessari. Cordiali saluti. Area Commercio Segreteria