LA STAPA – Patrizio Romano
L’amministrazione comunale di Grugliasco «dà il cinque» ai negozi di vicinato. Lo dà nel vero senso della parola perché in giunta si sta approntando un progetto per dare respiro a negozi, bar e mercati. Insomma a esercizi di vicinato e medie strutture di vendita. Tutto con procedure burocraticamente snelle e rapide.
Déhors a tempi record
Chi desidera realizzare o ampliare il proprio dehor dovrà solo compilare un modulo. Poi ci sarà una verifica tecnica e verrà stanziato un contributo per coprire il costo. «Il dehor estivo – spiega il sindaco Roberto Montà – è una condizione necessaria per garantire a queste attività la sopravvivenza a seguito delle previste misure di distanziamento. L’ipotesi è un contributo forfettario a chi fa richiesta agganciato alla domanda di apertura/ampliamento del dehor».
Negozi con drive-in
I commercianti potranno indicare un’area vicina al negozio dove consegnare la spesa ai clienti, che potranno così evitare di scendere dall’auto. Anche in questo caso basterà compilare un modulo per ottenere un contributo per i costi connessi all’occupazione di suolo e attrezzare l’area. «Si deve agevolare una risposta di questo tipo per decongestionare gli esercizi – afferma il sindaco -, riducendo i rischi sanitari connessi alla spesa tradizionale e alle code che si formano».
Aiuto ai mercatali
E’ previsto un contributo per tutti i mercatali che non vendono generi alimentari da mesi e hanno di fatto l’attività sospesa. Quando le disposizione statali e regionali consentiranno nuovamente l’attività il Comune interverrà a livello economico per esentare/ridurre il canone di occupazione di suolo pubblico e le spese connesse all’occupazione, al fine di garantire un sostegno ad attività che sono state pesantemente colpite dall’emergenza.
Sostegno per la Cosap
Nel progetto allo studio e sempre a sostegno di mercatali e per i chioschi si prevedono contributi o esenzioni per gli operatori economici che non hanno usufruito del suolo pubblico perché obbligati a chiudere dai decreti.
Un aiuto a chi ha dovuto chiudere
E infine la giunta sta valutando la fattibilità di erogare un sostegno a chi è rimasto chiuso per tutte queste settimane per l’emergenza Covid. Ma è ancora allo studio la formula.