FABRIZIO ASSANDRI
LA STAMPA

 

La stretta antismog scatterà lunedì 15 ottobre. Il pacchetto di misure per combattere l’inquinamento è la fotocopia di quello approvato a luglio dai 33 Comuni del torinese e frenato qualche giorno fa dal pasticcio causato dalla delibera della Regione Piemonte, arrivata all’ultimo momento con criteri diversi da quelli adottati da Torino e dai comuni della cintura. Ieri i sindaci e gli assessori del Torinese si sono riuniti per stabilire il da farsi e hanno confermato la linea; chi come Moncalieri e Trofarello è già partito con i blocchi li manterrà e dal 15 si adeguerà agli altri.

 

Cosa cambia
La novità di quest’anno è l’estensione dei blocchi permanenti ai diesel Euro 3. Saranno banditi dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì fino al 31 marzo. Restano i divieti permanenti: per i veicoli Euro 0, qualunque sia l’alimentazione; dalle 8 otto alle 19 dal lunedì al venerdì per i diesel Euro 1 e 2. La novità di ieri è che è stata decisa una deroga per i venditori ambulanti dei mercati: per chi tra loro ha un diesel fino all’Euro 3 compreso il blocco partirà alle 8,30; in più usufruiranno di una finestra “libera” tra le 14 e le 17 per andarsene una volta terminati i mercati. Nessuna deroga invece per gli artigiani.

 

A queste misure strutturali si affiancano i provvedimenti d’emergenza, validi fino al 31 marzo. Quest’anno ci sono tre livelli. Il primo – arancio – scatta dopo quattro giorni consecutivi con il Pm10 oltre i 50 microgrammi per metro cubo: dalle 8 alle 19 si bloccano i diesel fino all’Euro 4 per il trasporto persone e fino all’Euro 3 per il trasporto merci, mentre gli Euro 4 merci saranno bloccati dalle 8,30 alle 14 e dalle 16 alle 19 nei giorni feriali e dalle 8,30 alle 15 e dalle 17 alle 19 il sabato e nei festivi.

Dopo dieci giorni di sforamenti si passa al «rosso»: ai precedenti divieti si aggiungono i diesel Euro 5 e i benzina Euro 1 trasporto persone e i veicoli commerciali diesel Euro 5/V e benzina Euro 1. Infine, dopo venti giorni di smog alle stelle, livello «viola»: i precedenti blocchi si applicheranno dalle 7 alle 20.

 

I limiti del car pooling

Nei giorni di blocco emergenziale sarà ammesso il car pooling: si potrà continuare a viaggiare su un diesel Euro 3 o 4 se a bordo ci sono oltre al conducente almeno altri due passeggeri. Altra novità di quest’anno: i livelli di Pm10 verranno misurati il lunedì e giovedì e non tutti i giorni come faceva Torino lo scorso anno. «Siamo riusciti a perseguire l’obiettivo del miglioramento della qualità dell’aria senza penalizzare eccessivamente i cittadini», dice il vicesindaco della Città Metropolitana, Marco Marocco.