La Stampa
Claudio Laugeri

 

Ventisei milioni di prodotti fuorilegge. È il più grande sequestro mai fatto in Piemonte e fra i più ingenti sul territorio nazionale quello operato in questi giorni dai finanzieri del “Gruppo Torino“. La merce era in un magazzino a Porta Palazzo e.in un negozio a San Salvario. C’è di tutto, persino un milione e 400 mila monili e accessori d’abbigliamento con false indicazioni su qualità e provenienza delle pietre dure preziose e semipreziose risultate essere, poi, prodotte artificialmente con pasta di vetro o ceramica con inserti e minuterie falsamente marchiate argento, ma di fatto composte di rame e nichel.

Sui cartellini di collane e bracciali, poi, erano indicati nomi “civetta” come. Turchese, corallo rosso, ambra, lapislazzuli, perle e la celebre Perla nera di Tahiti ovvero ematite o madreperla: indicazioni ingannevoli riportate sulle collane ed i bracciali esposti in vendita. I militari hanno anche messo sotto sequestro mille e 400 giocattoli pericolosi per la salute, importati dalla Cina. I due commercianti (uno di origini cinesi, l’altro bengalesi) sono stati denunciati per frode in commercio e rischiano anche una multa da 25 mila euro.