Nella legge di Stabilità c’è la norma che alza da 1.000 a 3.000 euro il limite per l’utilizzo del contante. Lo ha detto, al termine del Cdm, il premier Matteo Renzi confermando l’annuncio dei giorni scorsi. “In passato con il governo Monti – aveva detto – si è fatta una grande battaglia contro l’evasione e sono assolutamente d’accordo. Ma non sono d’ accordo sul metodo, non si fa mettendo fuori dai grandi negozi le Gazzelle della Finanza.
Attraverso gli strumenti informatici recuperi molta più evasione di quanta ne recuperi giocando a cane e gatto sulle strade”. “Portare il limite del contante è un piccolo gesto per incentivare i consumi”, aveva aggiunto Renzi. “L’evasione la stiamo combattendo sul serio ed é uno dei motivi per cui in Legge di Stabilità abbiamo soldi per abbassare le tasse. Ma non attuiamo la politica del terrore: se si ha la possibilità di spendere fino a 3000 euro in contanti, lo si faccia, naturalmente é tutto tracciato. Chi fa il furbo lo stronco per bene ma i cittadini per bene non devono essere assediati da un esercito…”.
Al termine del CdM il presidente del Consiglio ha aggiunto che “il presidente dell’Abi Patuelli mi ha detto personalmente che nelle prossime settimane e mesi, il sistema del credito italiano andrà a semplificare, in linea con le direttive europee, e ridurre i costi per l’uso della moneta elettronica. Pensiamo che i limiti del contante è giusto che ci siano ma debbano essere portati a livello medio e accompagnati da misure d’incentivazione della moneta elettronica”.