Tre giorni di bancarelle colorate, di venditori ambulanti europei che propongono prodotti legati a territori lontani.
Torna a Cuneo, il 17, 18 e 19 aprile, il Mercato Europeo, caratterizzato da bancarelle di dolci tipici, di carne aromatizzata con birra scura, di gulasch, di fiori in vaso provenienti dalla Germania, di monili e oggettistica, di telerie e ricami, di giocattoli in legno e calzature in lana cotta, di bambole e cappelli , provenienti da tutta Europa.
Non mancheranno le ceramiche inglesi, le sciarpe di seta e articoli etnici caratteristici.
Saranno presenti anche operatori su suolo pubblico italiani, con le grappe friulane e venete, la pasticceria siciliana, i peperoncini della Calabria, i salumi del Mugello, i formaggi sardi, i vini di Franciacorta e tanto altro ancora. Piazza Galimberti, ricca di colori e sapori sarà per tre giorni un luogo d’eccellenza in grado di attrarre migliaia di visitatori da tutto il Piemonte, dalla Liguria e dalla Francia.
Le bancarelle saranno disposte sul sagrato di piazza Galimberti, si potrà pranzare e cenare e al contempo acquistare prodotti assolutamente tipici ed unici. Gli espositori, quest’anno, punteranno molto sulla qualità.
L’appuntamento è riproposto da Studio Prima società di servizi di Confcommercio Cuneo oltre che dalla FIVA nazionale (Federazione Italiana Venditori Ambulanti), avvalendosi del supporto dell’Amministrazione Comunale di Cuneo e dell’ Atl, nella convinzione che il nostro capoluogo sia particolarmente idoneo ad ospitare un’ iniziativa di questo tipo, per le sue caratteristiche urbanistiche con la grande piazza nel cuore del centro abitato e per l’attenzione che il pubblico ha sempre mostrato nei confronti delle scorse edizioni.
Il programma prevede una serie di interessanti iniziative a corollario dell’iniziativa, nella giornata di domenica 19 aprile. Per l’occasione, si terrà in corso Nizza la manifestazione “Cuneo In Fiore”: il mercato dedicato all’ortovivaismo con particolare attenzione al biofotovoltaico. A questo punto, l’unico interrogativo è quello delle condizioni atmosferiche. Per il resto il programma è studiato nei dettagli e l’opportunità di trascorrere alcune giornate “diverse” è una realtà.
Gli ambulanti europei sono riusciti nel tempo a creare un nuovo filone interessante e ricco di fascino, che tocca molte città italiane, quest’anno anche Cuneo. La loro attività è itinerante; inizia dalla primavera fino all’inizio estate, coinvolgendo importanti città italiane, portando un messaggio che con semplicità guarda lontano, oltre le Alpi, verso un’ Europa unita e, grazie ad alcune presenze extra europee, al mondo.