Il protocollo d’intesa, siglato alla presenza del Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e della presidente ASCOM Territoriale Chieri Monica Bucolo, la presenza del direttore generale di Ascom Confcommercio Torino e provincia Carlo Alberto Carpignano, vede quali partner fondatori del Distretto Urbano del Commercio di Chieri-DUC, il Comune di Chieri e l’associazione ASCOM Confcommercio Torino e Provincia, quindi la Camera di Commercio di Torino e 12 partner, ovvero Asd Calcio Chieri1955, CNA Torino, Comitato Centro Storico Chieri, Consorzio di Tutela e Valorizzazione delle D.O.C. Freisa di Chieri e Collina Torinese, Federazione Provinciale Coldiretti Torino, Fondazione Chierese per Il Tessile e Museo del Tessile, Fondazione della Comunità Chierese, Martini & Rossi, Pro Chieri, Provincia CIA Agricoltori delle Alpi, Publichieri editrice del settimanale di informazione “Corriere di Chieri”, S.S.D. a.r.l. Chieri ‘76 Volleyball.
«Con la firma del protocollo d’intesa entriamo nella fase operativa del Distretto Urbano del Commercio-commenta il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero-il lavoro che ci attende è molto, ma il DUC è uno strumento prezioso, che ci aiuterà a meglio identificare necessità e bisogni del tessuto commerciale ed imprenditoriale chierese, a valorizzare le imprese commerciali migliorandone la competitività, a rigenerare il tessuto urbano e ad accrescerne l’attrattività, non a caso tra i partner ci sono realtà non strettamente “commerciali” ma che svolgono un ruolo importante nella promozione del nostro territorio. Siamo consapevoli che lo sviluppo e la vocazione turistica di Chieri siano strettamente legati alla buona salute e alla vitalità di un tessuto commerciale variegato (all’interno del DUC di Chieri sono presenti 432 esercizi di vicinato e 9 medie strutture di vendita, oltre ai mercati settimanali).Il Comune farà la sua parte, soprattutto sul versante della semplificazione amministrativa e della ricerca di risorse, ma è importante che tutti i partner, dalle associazioni di categoria a tutti i commercianti, artigiani, agricoltori, esercenti e mercatali di Chieri sentano il Distretto Urbano del Commercio come una loro creatura».
I Distretti del Commercio, previsti Legge Regionale 13/2020, sono uno strumento innovativo per supportare il rilancio e la valorizzazione del commercio locale, attraverso una stretta collaborazione tra i Comuni, le imprese e le associazioni di categoria. Nel mese di marzo 2021, il Comune di Chieri, in collaborazione con Ascom Confcommercio Imprese di Torino e Provincia, ha colto l’occasione offerta dal primo bando di Regione Piemonte e ha presentato una propria candidatura per creare un Distretto Urbano del Commercio (DUC). L’obiettivo del DUC è quello di supportare le imprese del territorio (somministrazione, commercio di prossimità e mercati), ascoltando ed identificando esigenze e bisogni delle imprese, analizzando le opportunità da valorizzare, individuando possibili progettualità di rilancio, elaborando azioni comuni, reperendo fondi, intervenendo su ambiti quali la rigenerazione urbana e la qualificazione dei luoghi del commercio, il marketing territoriale, i servizi per imprese e cittadini, la semplificazione amministrativa, la formazione e l’innovazione, l’attrattività del territorio e lo sviluppo di un turismo consapevole. Organi del DUC sono la Cabina di Regia (i partner fondatori), il Comitato di Gestione ed i Laboratori Urbani (ovvero tavoli tematici). Sarà individuato un Manager di Distretto. Al Distretto Urbano del Commercio di Chieri potranno aderire altri soggetti quali associazioni di categoria, associazioni appartenenti al Terzo Settore, associazioni di imprese, imprese singole, fondazioni ed enti pubblici e privati che, su invito del partenariato stabile o per propria iniziativa, presentino manifestazione di interesse alla partecipazione all’organizzazione delle attività del Distretto.