Fiva questa mattina ha preso parte all’incontro organizzato da Sua Eccellenza il Signor Prefetto di Torino, Claudio Palomba, che ha visto anche la presenza della Sindaca Appendino, dell’Assessore comunale Sacco e degli Assessori Regionali Poggio e Marrone. I temi dell’incontro sono stati fondamentalmente due: la data della riapertura del comparto extra-alimentare e l’individuazione di forme di snellimento burocratico da mettere in atto una volta superata la pandemia, al fine di agevolare gli ambulanti.
Sul primo tema, pur non essendoci ancora certezze, il Prefetto ha evidenziato la data del 18 aprile come ipotesi avanzata dal Governatore Cirio sulla base dell’andamento dei dati epidemiologici, mentre pur non essendo ancora tramontata del tutto l’ipotesi del 12, quest’ultima appare purtroppo poco probabile. Fiva ha nuovamente sollecitato la costituzione di un tavolo nazionale che individui parametri per lo svolgimento dei mercati extra alimentari anche in zona rossa, perché è indispensabile non solo riaprire, ma riaprire per non chiudere più. Su questo punto il Prefetto ha condiviso e ha costituito un tavolo tecnico per redigere un documento che individui le modalità operative, che sarà poi inviato al Governo Nazionale.
Per quanto riguarda invece lo snellimento burocratico, nelle prossime settimane saranno presentate e valutate delle ipotesi di concerto con il Comune di Torino, la Città Metropolitana, la Regione Piemonte, l’INPS, l’Agenzia delle Entrate, l’Ispettorato del Lavoro e la Camera di Commercio.
Tutte le Associazioni infine hanno fortemente rimarcato la grande sofferenza in cui si trovano gli operatori mercatali e anche il fatto che nonostante ciò a Torino non si sono registrati disordini: l’Assessore Sacco ha voluto ringraziate tutti indistintamente per il senso di responsabilità e di buon senso che ha caratterizzato le recenti manifestazioni.