Dal sito Confcommercio
Nella lotteria degli scontrini premi da 5.000 fino a 5 milioni di euro per i consumatori e gli esercenti
È slittata al 1° febbraio 2021 la data di inizio della cosiddetta lotteria degli scontrini, il gioco a premi ideato dallo Stato per favorire i pagamenti con moneta elettronica e combattere l’evasione fiscale. Il concorso gratuito, infatti, prevede premi collegati ai pagamenti digitali, nonché a tutti quei pagamenti che vengono tracciati in esercizi convenzionati. La lotteria, dunque, è un incentivo al cashless e all’utilizzo di mezzi di pagamento elettronici come carte di credito, di debito o app specifiche del proprio smartphone (Satispay, ApplePay, ecc.).
Se in un primo momento il gioco sarebbe dovuto partire il 1° luglio 2020, l’articolo 141 del Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 ha modificato la data di inizio, rinviandola al nuovo anno a causa della pandemia. Una proroga necessaria affinché gli esercizi commerciali possano avere il tempo adeguato per munirsi dei registratori telematici. Lo stato di emergenza ancora in corso, infatti, ha reso difficoltosa la distribuzione e l’attivazione dei registratori telematici, mettendo a rischio l’opportunità per gli esercenti di dotarsi di tale strumento e partecipare alla lotteria.
Indice degli argomenti
- Che cosa è
- Come funziona
- Come partecipare alla lotteria
- Che cos’è il codice lotteria
- Come ottenere il codice lotteria
- Come partecipa l’esercente
- Come controllare i biglietti
- Come controllare la vincita
- Gli acquisti esclusi dalla lotteria
- Chi può partecipare alla lotteria
- Le estrazioni
- I premi
- Come ricevere i premi
- Come è comunicata la vincita al consumatore
- Come è comunicata la vincita all’esercente
- Cosa succede dopo 90 giorni
Che cosa è
È conosciuto come Lotteria degli Scontrini il concorso gratuito elaborato dal Governo che prevede premi settimanali, mensili e annuali per chi utilizza strumenti digitali per effettuare acquisti.
Il provvedimento (art. 1 comma 540 della Legge n 232/16) prevede premi fino a 5 milioni di euro e rientra nel Piano Cashless del Governo, così come anche i rimborsi e i premi definiti Cashback e Super Cashback. I premi in palio nella lotteria sono legati agli scontrini elettronici, uno strumento per incentivare il cashless e tracciare gli acquisti in esercizi convenzionati.
Come funziona
La guida della lotteria degli scontrini è stata ufficializzata con le istruzioni dettate dall’Agenzia delle Entrate e aggiornate al 26 maggio 2020. Il gioco a premi è collegato ad ogni acquisto effettuato dal valore minimo di un euro.
Gli acquisti generano un certo numero di biglietti con cui poter partecipare alla lotteria: per ogni euro speso si riceve un biglietto “virtuale”, fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro. Qualora la spesa effettuata fosse maggiore di un euro, l’eventuale cifra decimale superiore a 49 centesimi genererà un altro biglietto virtuale. Se, ad esempio, si procede ad un acquisto di 1,50 euro, il consumatore avrà diritto a due biglietti “virtuali”. Più alto sarà l’importo della spesa, più biglietti virtuali si avranno per partecipare alla lotteria, fino ad un massimo di mille biglietti (equivalenti ad una spesa di mille euro).
Nelle stesse modalità in cui si utilizza la tessera sanitaria in farmacia, al momento dell’acquisto il contribuente dovrà mostrare all’esercente un codice, chiamato “codice lotteria” che, attraverso un lettore ottico collegato al registratore telematico, trasmetterà i dati all’Agenzia delle Entrate.
Come partecipare alla lotteria?
Dal 9 marzo 2020 è disponibile il portale Lotteria degli Scontrini, attivato dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli per tutti i cittadini che vorranno partecipare alla lotteria. Ogni volta che il consumatore farà un acquisto con strumenti di pagamento digitale, dovrà mostrare all’esercente il codice lotteria e chiedere di abbinarlo allo scontrino elettronico che sarà trasmesso all’Agenzia delle entrate.
Nella sezione “Partecipa Ora”, presente nell’area pubblica del portale, sarà possibile chiedere e ricevere il codice lotteria per partecipare al gioco dello Stato.
Che cos’è il Codice Lotteria
Il codice lotteria è un codice alfanumerico composto da 8 caratteri, che deve essere mostrato all’esercente prima di ogni acquisto. Il codice lotteria viene associato, in modo casuale, al codice fiscale del consumatore per consentire a quest’ultimo di restare anonimo. Il consumatore, dunque, non corre il rischio che l’esercente o altri possano risalire a lui per profilazioni o analisi di mercato.
Una volta generato il codice lotteria, il sistema consente di stamparlo e salvarlo sul proprio smartphone o dispositivo mobile, per poi esibirlo all’esercente al momento del pagamento.
Qualora il consumatore dovesse perdere il codice, potrà recuperarlo nell’area riservata del portale Lotteria degli Scontrini. In alternativa, può generare altri codici accedendo alla sezione “Partecipa ora”. In questo caso continueranno ad essere validi, ugualmente, anche i codici precedenti.
Come ottenere il Codice Lotteria
Per generare il codice lotteria non occorre procedere ad alcuna registrazione. È sufficiente navigare nell’area pubblica del portale Lotteria degli Scontrini e digitare nella sezione “Partecipa Ora” il proprio codice fiscale. Il sistema genererà un codice alfanumerico in formato barcode (codice a barre), che andrà stampato o salvato sul proprio dispositivo mobile.
Come partecipa l’esercente alla lotteria?
L’esercente per partecipare alla lotteria dovrà possedere un registrare telematico con il software aggiornato e memorizzare il codice lotteria prima di emettere lo scontrino elettronico. Il cliente, infatti, al momento dell’acquisto dovrà mostrare il proprio codice lotteria.Leggi e Scarica in allegato la
Guida alla Lotteria degli Scontrini per gli Esercenti
Procedimento diverso, invece, per gli operatori commerciali che al posto del registratore telematico per la trasmissione dei corrispettivi utilizzano la procedura web “documento commerciale online“, accessibile nella piattaforma “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate. In questo caso, infatti, per consentire agli acquirenti di partecipare alla Lotteria degli Scontrini gli operatori dovranno inserire, manualmente, il codice lotteria mostrato dal cliente, nel momento in cui predispongono il documento commerciale.
Nelle estrazioni “zero contanti”, ovvero nelle estrazioni previste per i pagamenti digitali, lo scontrino vincente premierà anche l’esercente.È possibile ottenere un bonus per acquistare o adattare il registratore di cassa. Le istruzioni sono indicate nel provvedimento del 28 febbraio 2019 – pdf e nella risoluzione n. 33 del 1 marzo 2019 – pdf.
Come controllare i biglietti?
Per partecipare alla lotteria non è necessario conservare gli scontrini fisici rilasciati al momento del pagamento. Nell’area riservata del portale dedicato è possibile controllare sia gli scontrini trasmessi all’Agenzia delle Entrate, sia il numero dei biglietti virtuali corrispondenti. Inoltre, nella stessa area è possibile avere traccia del numero totale di biglietti dell’estrazione successiva.
L’esercente, inoltre, può verificare gli scontrini trasmessi nell’area riservata “Fatture e corrispettivi” del portale dell’Agenzia delle Entrate; altresì può verificare le vincite nell’area riservata del portale “Lotteria degli Scontrini”.
Come controllare la vincita?
È compito dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli comunicare eventuali vincite al consumatore, il quale non avrà bisogno dello scontrino fisico per riscuotere i premi.
Gli acquisti esclusi dalla lotteria
Non tutti gli acquisti sono validi per partecipare all’iniziativa a premi. Sono, infatti, esclusi dalla lotteria:
- acquisti effettuati in contanti
- acquisti online;
- acquisti per l’esercizio di attività di impresa, professione o arte;
- acquisti con importo inferiore ad un euro;
nella prima fase della lotteria saranno esclusi anche:
- acquisti per i quali viene chiesta all’esercente l’acquisizione del codice fiscale ai fini di deduzione o detrazione fiscale;
- acquisti i cui dati sono trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria (ad esempio le spese effettuate presso ottici, laboratori analisi, ambulatori veterinari, farmacie, parafarmacie, ecc.);
- acquisti documentati tramite fattura elettronica.
Il tracciamento degli acquisti
È importante precisare che la lotteria degli scontrini non permette di tracciare gli acquisti effettuati. Gli unici dati che arrivano al sistema lotteria dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli riguardano, infatti, solamente l’importo speso, il codice lotteria e la modalità di pagamento (se elettronico o contante). Ulteriori dati relativi all’acquisto, come ad esempio la tipologia del bene o il servizio acquistato, non vengono tracciati.
I dati raccolti sono conservati nella banca dati del sistema lotteria e vengono utilizzati solamente dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nelle estrazioni e per risalire all’acquirente in caso di vincita. Nessun altro soggetto potrà risalire all’acquirente per analisi delle abitudini di spesa o profilazioni.
Chi può partecipare alla Lotteria?
Chiunque può partecipare al gioco effettuando anche un solo acquisto con pagamento digitale, presso esercizi commerciali al dettaglio, purché sia maggiorenne e residente in Italia. È indispensabile per il consumatore essere in possesso del “codice lotteria” per mostrarlo al commerciante al momento dell’acquisto. Lo scontrino elettronico rilasciato dall’esercente permetterà all’acquirente di partecipare alla lotteria. Inoltre anche i negozianti potranno partecipare alla lotteria.
Estrazioni e premi
Come già detto, la lotteria degli scontrini è un gioco a premi gratuito ideato per promuovere gli acquisti con moneta elettronica anche di basso importo. Inizialmente dall’iniziativa non erano escluse neanche le spese effettuate con i contanti. Erano previste, infatti, due diverse tipologie di estrazioni: “ordinarie”, quelle dedicate sia a chi esegue acquisti con moneta elettronica sia in contanti, ed estrazioni “zero contanti”, riservate solamente a chi effettua spese con pagamenti digitali e agli esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi giornalieri. Ma a seguito delle novità introdotte dal disegno di legge di bilancio 2021, restano esclusi dalla lotteria coloro che effettuano pagamenti in contanti.
Estrazioni
Per quanto riguarda le estrazioni dei premi, al momento sono previste con cadenza mensile, annuale e settimanale.
Come riportato nel portale www.lotteriadegliscontrini.gov.it, dal 2021 verranno eseguite estrazioni:
- settimanali “zero contanti”;
- mensili “zero contanti”
- annuali: “zero contanti”.
Calendario delle estrazioni
Come pubblicato sul portale ufficiale della Lotteria degli Scontrini, di seguito si riporta il calendario delle estrazioni previste nel 2021 e 2022, a partire da quelle settimanali, mensili e, infine, annuali.
Estrazioni settimanali
La prima estrazione settimanale ci sarà giovedì 10 giugno e avverrà tra i corrispettivi trasmessi e registrati dal sistema dal 31 maggio al 6 giugno 2021 entro le ore 23:59. Le successive estrazioni seguiranno ogni giovedì per tutti gli scontrini trasmessi e registrati dal sistema lotteria dal lunedì alla domenica, fino alle ore 23:59, della settimana precedente. Qualora il giorno di estrazione dovesse coincidere con una festività nazionale, l’estrazione viene rinviata al primo giorno feriale successivo.
Estrazioni mensili
Ogni secondo giovedì del mese seguiranno le estrazioni mensili per gli scontrini trasmessi e registrati dal sistema lotteria entro le 23:59 dell’ultimo giorno del mese precedente (se il secondo giovedì del mese coincide con una festività nazionale, l’estrazione è rinviata al primo giorno feriale successivo).
Calendario delle estrazioni mensili 2021
- giovedì 11 marzo
- giovedì 8 aprile
- giovedì 13 maggio
- giovedì 10 giugno
- giovedì 8 luglio
- giovedì 12 agosto
- giovedì 9 settembre
- giovedì 14 ottobre
- giovedì 11 novembre
- giovedì 9 dicembre
Estrazioni annuali
La data esatta ancora non è stata definita, ma sarà ad inizio 2022 che si terranno le estrazioni annuali a cui parteciperanno gli scontrini trasmessi e registrati dal sistema lotteria dal 1°febbraio 2021 alle ore 23:59. Un atto del Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli deciderà la data delle estrazioni annuali, stabilita a seguito della quantificazione dei premi non reclamati che verranno riorganizzati in altri premi e stanziati per l’estrazione dell’anno.
Quali sono i premi
I premi in palio nella lotteria degli scontrini sono diversi a seconda delle estrazioni settimanali, mensili e annuali. I premi hanno un importo differenziato in base alle tempistiche di estrazioni.
Premi delle estrazioni “zero contanti”(sia per i consumatori che per gli esercenti):
- 15 premi da 25.000 euro ciascuno per il consumatore e 15 premi da 5.000 euro ciascuno per l’esercente, ogni settimana;
- 10 premi di 100.000 euro ciascuno per il consumatore e 10 premi di 20.000 euro ciascuno per l’esercente, ogni mese;
- un premio di 5.000.000 di euro per il consumatore e un premio di 1.000.000 di euro per l’esercente, ogni anno.
Tabella dei premi annuali, mensili e settimanali
Come ricevere i premi
È possibile verificare le vincite nell’area riservata del portale. Il pagamento dei premi sarà eseguito tramite bonifico bancario dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Nel caso non si avesse un conto bancario verrà effettuato un assegno circolare non trasferibile. Ad ogni modo l’Agenzia delle dogane e dei monopoli invierà sempre ai vincitori una raccomandata AR o una PEC. Inoltre, se si decidesse di inserire nell’area riservata del portale il proprio numero di cellulare, il sistema invierà anche un SMS con una comunicazione informale.
Come viene comunicata la vincita al consumatore
In caso di vincita di uno dei premi in palio, sarà L’Agenzia delle dogane e dei monopoli a dare notizia al vincitore con una comunicazione all’indirizzo di posta elettronica certificata qualora fosse disponibile nell’area riservata del portale. Una volta ricevuta tale comunicazione, il vincitore entro 90 giorni dovrà comunicare le modalità di pagamento prescelte.
In alternativa, se non si possedesse un indirizzo di posta certificata o risultasse piena o non più attiva, verrà inviata una raccomandata con avviso di ricevimento all’ultimo indirizzo di residenza del vincitore disponibile nell’ANPR – Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente ovvero in Anagrafe Tributaria. In questo caso il vincitore per identificarsi e indicare le modalità di ricezione del premio, dovrà recarsi, entro 90 giorni dalla ricezione della raccomandata, presso l’Ufficio dei monopoli territorialmente competente in base al proprio domicilio.
È possibile registrarsi nell’area riservata del portale tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o, anche, CNS (Carta Nazionale dei Servizi), Fisconline o Entratel.
Come viene comunicata la vincita all’esercente
Nel caso in cui un esercente dovesse vincere la lotteria “zero contanti”, sarà l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ad individuarlo tramite il numero di partita Iva in memoria nella banca dati del Sistema Lotteria e ad inviargli comunicazione della vincita. L’identità del vincitore sarà mantenuta anonima attraverso adeguate misure.
Se il vincitore fosse diverso dalla persona fisica, sarà individuata come residenza la sede legale o, in alternativa, la sede amministrativa se presente nel territorio statale. Se le sedi legali e amministrative, invece, si trovano fuori dal territorio dello Stato, la residenza coincide con la sede della stabile organizzazione nel territorio dello Stato o con quella secondaria.
Cosa succede dopo 90 giorni
Dopo 90 giorni dalla comunicazione della vincita, se i premi non vengono reclamati decadranno e contribuiranno a formare i premi annuali, ancora da stabilire, con atto del Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Inoltre è possibile visualizzare i premi non più reclamabili nella sezione “Premi” del portale, selezionando le date delle estrazioni che intessano.
Il punto di vista degli esercenti
È stata di un mese, dal 1° gennaio al 1° febbraio 2021, la proroga ottenuta sull’avvio della Lotteria degli Scontrini. Una proroga dalla durata insufficiente affinché gli esercenti si adeguassero al nuovo gioco a premi statale. Il responsabile fiscale di Confcommercio, Vincenzo De Luca, ritiene che la situazione non sia mutata troppo rispetto al mese di dicembre. Come ha dichiarato:
Al 20 dicembre c’erano 700 mila registratori di cassa su 1,4 milioni inadatti a ricevere il bar code della lotteria. A distanza di un mese, considerando le restrizioni del periodo, a dir tanto saranno aumentati di un centinaio di migliaia.
I commercianti che dal 1° gennaio devono procedere a trasmettere automaticamente i corrispettivi, avranno l’onere di aggiornare il registratore di cassa e di acquistare, per gli utenti, un bar code che grava circa 300 euro. Una cifra importante in una fase così difficile per il commercio. Così continua De Luca che a Mef ed Entrate ha già avanzato la richiesta di far rientrare anche queste spese nella possibilità di maturare un credito fiscale al 50%, come avviene per la sostituzione dei terminali. Ad oggi, invece, per l’adeguamento alla lotteria degli scontrini è precluso.
In realtà, anche chi non fosse munito di un registratore aggiornato può consentire ai propri clienti di partecipare alla lotteria. L’Agenzia delle Entrate, nell’ambito della sezione “Fatture e corrispettivi”, permette, tramite una procedura web, di inserire manualmente il codice lotteria dell’acquirente per consentire all’acquisto di partecipare al gioco di Stato. Una procedura che tutela i consumatori ma che ne rende difficoltosa l’applicabilità per i commercianti.