TORINOTODAY – ALEXIA PENNA

E’ stata annullata a Rivoli, a causa dell’emergenza sanitaria, la Fiera di Santa Caterina. Il covid è riuscito a fermare anche l’evento fieristico che ogni anno, in provincia di Torino, raduna migliaia e migliaia di persone e che quest’anno era in programma il 23 novembre. Non ci sarà nemmeno il tradizionale parco dei divertimenti che sarebbe stato allestito a partire dal 14 dello stesso mese. L’annuncio è arrivato, con rammarico, in seguito all’aggravamento della situazione pandemica, dall’amministrazione comunale che ha ritenuto informare operatori e cittadinanza dopo una consultazione con gli uffici, i responsabili della sicurezza della manifestazione e l’Asl di competenza.

Impossibile garantire la sicurezza
Le ragioni della decisione sono essenzialmente riconducibili al recente costante aumento dei contagi e all’impossibilità di assicurare negli spazi a disposizione le misure di distanziamento indispensabili a garantire idonee condizioni di sicurezza sanitaria. Né è attuabile una soluzione che assicuri la riduzione della densità delle postazioni di vendita allargando l’area fiera – occorrerebbe infatti garantire almeno il raddoppio della stessa – o una regolazione degli accessi, stante l’articolazione e l’estensione della fiera. Discorso in parte analogo vale per il parco divertimenti, essendo troppo onerose le misure necessarie a garantire la sicurezza dell’evento, destinato soprattutto a un pubblico giovanile.

Rimane confermata, al momento la Sagra della domenica 22 novembre, di minore impatto. Tale evento infatti consta di circa 90 banchi e si sviluppa in un’area che è possibile contingentare per un costante monitoraggio dell’affluenza. L’amministrazione si adopererà per studiare la possibilità di evitare una duplice imposizione dell’imposta di bollo sugli esercenti che hanno presentato la domanda per l’edizione di quest’anno della manifestazione.