LA STAMPA

Da oggi è rivoluzione nel centro storico di Moncalieri. Il Covid ha accelerato un processo che da tempo albergava in Comune, dopo che alcuni operatori avevano rottamato le licenze. La volontà, oggi, è di dare più spazio ai dehors dei locali, pedonalizzando quanto più possibile. Da questa mattina, si parte con l’addio ai banchi del mercato settimanale dalla centralissima piazza Vittorio Emanuele II.

Nuovo mercato

Sono circa una ventina gli operatori coinvolti, trasferiti in via Matteotti e parte su via San Martino. Strada, questa, che vedrà anche qui una parte off limits per gli ambulanti storici. «Il mercato inizierà quindi da borgo Navile – spiega l’assessore Angelo Ferrero -, proseguirà lungo via Matteotti e via San Martino, ma solo fino all’incrocio con vicolo Muratori. Dall’altra parte di via Cavour, troveranno posto gli operatori lungo viale Stazione». Mercoledì c’è stato l’ultimo incontro tra gli ambulanti e il Comune. Trovata la quadra, da oggi si cambia. Lasciare spazio ai dehors dei locali significa che anche i banchi devono traslocare. I primi ampliamenti all’esterno di bar e ristoranti si sono visti in questi giorni, con tavoli e sedie sistemati accanto alla chiesa di San Francesco. Ma anche altri seguiranno lo stesso esempio: in via Santa Croce come lungo la piazza e anche in collina: a Revigliasco in via Beria.

Stop serale alle auto

Una volta terminato il mercato settimanale, Moncalieri si prepara all’altro grande cambiamento: l’isola pedonale in centro a partire dalle 19,30 e fino alle 24. Piazza Vittorio, via Santa Croce, via San Martino, via Principessa Clotilde e via Alfieri saranno solamente a disposizione dei pedoni, aprendo le porte ad una movida che il Comune auspica coinvolga soprattutto famiglie e non gli scapestrati di piazzale Aldo Moro. I controlli comunque non mancheranno. L’isola pedonale serale poi, partirà ogni giovedì e durerà per tutto il fine settimana. Accesso consentito a residenti e mezzi di soccorso.

Il guaio della Terrazza

In questo contesto di nuova vita del centro resta proprio quel neo di piazzale Aldo Moro, per tutti la «Terrazza». Anche lo scorso fine settimana i vandali e maleducati hanno riempito l’area e abbandonato rifiuti di ogni sorta: da bottiglie di vetro a cartoni della pizza. Una scena inqualificabile che il sindaco Paolo Montagna ha visto, promettendo di chiudere l’intero piazzale se queste cose continueranno. In passato, i cittadini avevano raccolto 300 firme per chiedere controlli più stringenti. Non è escluso che a breve parta una prima ordinanza di avvertimento: vietando l’asporto di alcolici all’aperto.

La nuova piazza

La rivoluzione comprende anche i piani messi nero su bianco per la riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele II. Il progetto conferma l’addio all’aiuola centrale, sostituita da una passerella pedonale con panchine, che fungerà da colonna vertebrale. In più, cancellati i parcheggi: ne resteranno solamente nove. —