Pubblichiamo la lettera di ulteriori richieste che Fiva Nazionale ha presentato al Sistema Confederale Confcommercio affinché siano presentate al Governo.

In sintesi, Fiva richiede:

a)  Concessione di una indennità di misura congrua e, soprattutto, da liquidare con procedure semplificate;

b)  Sospensione integrale del versamento dei contributi previdenziali e tributari almeno fino a ottobre 2020 e, qualora non fosse possibile, rinvio dei suddetti adempimenti all’anno 2021 con recupero graduale erateizzato;

c)  Abbattimento integrale dei tributi locali (Cosap e Tari) per il primo semestre del 2020 ovvero, inalternativa, sospensione e rinvio al 2021 dei relativi adempimenti con recuperi graduali, rateizzati eridotti del 50%;

d)  Istituzione di un fondo, presso il Mef o presso il Mise, specifico per il commercio su aree pubbliche perl’abbattimento degli interessi su finanziamenti concessi agli operatori in modalità semplificate.