Pubblichiamo in allegato la lettera di Fiva Nazionale al Premier Giuseppe Conte e ai Ministri, contenente le misure richieste a favore degli ambulanti al fine di sostenere le Imprese in questa fase di grave difficoltà dovuta al Covid19.
Questi i punti salienti:
–Concessione immediata di una indennità straordinaria esente da tassazione alle imprese di commercio su aree pubbliche pari a 3/12 del reddito d’impresa dichiarato per l’anno di imposta 2018 (eventualmente da conguagliare in più o in meno in sede di dichiarazione dei redditi per l’anno di imposta 2019).
–Sospensione immediata delle imposte comunali sul suolo pubblico e sul prelievo dei rifiuti per il periodo 1 gennaio/30 giugno 2020 (con recupero graduale e rateizzato a partire dal 1 luglio 2021).
–Sospensione degli adempimenti formali e dei versamenti erariali, contributivi e previdenziali per il periodo 1 gennaio/30 giugno 2020 (con recupero graduale e rateizzato a partire dal 1 luglio 2021).
–Sospensione delle rate di mutuo, di qualsiasi genere, fino al termine dell’emergenza COVID-19.
–Sospensione dell’applicazione degli studi di settore per l’anno di imposta 2020.
–Sospensione del pagamento delle utenze relative alle abitazioni e alle sedi di impresa o magazzino fino al termine dell’emergenza COVID-19
–Ricorso agli ammortizzatori sociali (CIG in deroga o straordinaria) per le imprese aventi personale dipendente
–Facilitazioni per l’accesso al credito di garanzia da parte delle piccole imprese di commercio su aree pubbliche
-Incentivazione per l’esodo (in analogia con i lavori usuranti)
–Immediato rinnovo (non proroga) per legge nazionale delle concessioni di commercio su aree pubbliche secondo quanto previsto dall’emendamento 12.70 (poi ritirato) al Decreto Milleproroghe (A.C.2325)