Pubblichiamo il comunicato stampa della Città di Ciriè e la modulistica per accedere al Fondo di sostegno alle imprese.

“Fondo di sostegno alle imprese”: approvati criteri e modulistica per richiedere il contributo, entro il 31 ottobre
Nella seduta di ieri, venerdì 9 ottobre 2020, la Giunta comunale ha deliberato criteri e modalità di destinazione del “Fondo ristoro attività economiche a seguito emergenza da COVID-19”, costituito nei mesi scorsi e destinato appunto ad agevolare la ripartenza delle attività economiche cittadine.


Un Fondo che rientra appieno negli obiettivi strategici definiti dal DUP 2020-2022, tra i quali riveste un ruolo primario l’attivazione di politiche di sostegno e rilancio delle attività commerciali cittadine, e che mette a disposizione per le imprese 145.000 Euro, che si vanno ad aggiungere ai 395.000 Euro stanziati per abbattere la TARIP di cittadini e aziende, con effetti già apprezzati negli avvisi consegnati ai contribuenti in queste settimane.

Queste azioni, fortemente volute dalla Giunta, sono il frutto di una proficua collaborazione e di una costante condivisione con tutto il Consiglio Comunale, e in particolare dei diversi momenti di incontro e confronto con i consiglieri e nell’ultima seduta della III Commissione Consiliare: tutti hanno lavorato in un’ottica sinergica per il raggiungimento di obiettivi comuni
molto sentiti, per offrire un aiuto concreto alle aziende e alle famiglie ciriacesi in questo complesso periodo di emergenza dovuta alla pandemia COVID-19.


I sostegni riconosciuti alle realtà imprenditoriali locali sono stati valutati anche con le associazioni di categoria, che si sono fatte portavoce delle difficoltà degli operatori locali, nel settore commerciale e non solo.
Una volta reperite e stanziate le risorse, la Giunta ha quindi posto le premesse per far arrivare alle aziende locali, in tempi brevi, un contributo diretto, destinando allo scopo 80.000 € del Fondo per le imprese: potranno richiederlo le attività ciriacesi costrette a rimanere chiuse a causa del lockdown, e l’importo assegnato a ciascuno corrisponderà all’incirca a quanto dovuto a titolo di tariffa rifiuti, tassa occupazione suolo pubblico e imposta sulla pubblicità, per i due mesi di chiusura forzata. Un sostegno che riguarda quindi il ristoro delle imposte comunali, che non sono state oggetto di interventi statali o regionali, relative in particolare a marzo e aprile scorsi, i due mesi di chiusura totale per un gran numero di attività economiche.
La Giunta, con la stessa delibera e come concordato in Commissione Consiliare, ha previsto di destinare le restanti risorse del Fondo, pari a 65.000 Euro, ad altre attività di sostegno alla ripresa economica, che nell’intento dell’Amministrazione dovranno essere iniziative, manifestazioni, incentivi a favore delle imprese e degli esercizi commerciali di Ciriè, volti a rendere più attrattiva, visibile e fruibile la città, in particolare per l’imminente periodo natalizio. La Giunta è al lavoro per tradurre queste indicazioni in proposte, che verranno presentate già nelle prossime settimane. Sono stati quindi approvati, oltre alle modalità di ripartizione del Fondo e all’ammontare da destinare a contributo diretto, anche i criteri di determinazione e attribuzione di questi contributi, insieme al semplice modello che le imprese dovranno presentare, entro il prossimo 31 ottobre, termine stabilito con lo scopo di far arrivare al più presto i contributi ai singoli assegnatari.


In allegato, i due diversi modelli da utilizzare per richiedere i contributi a seconda dell’attività produttiva di appartenenza e un utile prospetto con tutte le indicazioni pratiche.